Lavoratore Serie A2: ancora New Old Boys e Saint Trappa
L'ASD 2S aveva iniziato l'andata a spron battuto, guadagnandosi il titolo di squadra rivelazione del torneo. Poi un lungo periodo di appannamento. Ora ha cominciato il ritorno nuovamente a tutta birra, espugnando per 2-1 il terreno dell'AZ Home For Life, una delle grandi del campionato.
I "settembrini" hanno mostrato grande organizzazione, forza fisica e manovre ordinate. Tutto questo ha portato alle segnature di Francesco Patti e Federico Maroni, presidente del club, che nel 2018 partecipò alla Maratona di New York insieme all'amico Andrea Pestarino, segretario dell'ASD 2S. Gli "immobiliaristi" sono rimasti sorpresi dalla qualità espressa dagli avversari e sono riusciti a trovare il varco giusto in una sola circostanza con Domenico Negro, già dirigente del Miami Beach Soccer.
I gialloneri, dopo questo inatteso K.O., sono stati scavalcati al terzo posto dal Real Quezzi, che ha superato con tanti patemi un roccioso CSKA Pizza (1-0). Ancora una volta i quezzini hanno fatto leva soprattutto sulla loro difesa d'acciaio, raccogliendo il settimo clean sheet della stagione. Il portiere Scopetta non ha mai subito più di un gol in una partita. Con simili presupposti, è bastato un guizzo di Luca Giarratana per incamerare l'intera posta. Il team di Alessio Batini, d'altro canto, ha ribadito di avere sicuramente delle carenze, ma di non essere nemmeno troppo fortunato.
Intanto, il New Old Boys ha messo un ulteriore tassello a rinforzare la sua leadership. La capolista ha sconfitto, in una sfida difficile e delicata, il Wings Aerospace per 3-1. Gli "astronauti", che non riescono mai a compiere l'auspicato salto di qualità, hanno sfondato con Davide Pelacani, ma sono stati spesso in sofferenza di fronte alle spigliate manovre dei "vecchi ragazzi", sfociate nelle marcature dei soliti noti, Alessandro Carlino e Michele Longo, e in un'autorete.
Il 14° turno del Girone A del Lavoratore A2 è stato caratterizzato da due goleade. Il Trentatré10 ha rifilato un pesante 6-1 al Foce SAAR Depositi Portuali, che si è presentato con soli dodici effettivi, a causa della sequela di infortuni rimediata contro il New Old Boys. I focesi, acciaccati ed incerottati, hanno disputato la peggior gara stagionale. Dopo poco più di un quarto d'ora erano già sotto di tre gol, in virtù delle stoccate di Federico Danovaro, Daniel Licata e Mirco Macri'. Al 23' Roberto Viani ha siglato il gol della bandiera (anzi, della... bandierina, visto che è scaturito da un calcio d'angolo).
Nella ripresa, è proseguito il monologo del Trentatrè10, che ha dilagato con un altra prodezza di Luca Macri' (il rimpianto ex del Foce, in forma smagliante, è stato il "man of the match") e una formidabile doppietta del neo entrato Emiliano Ciaramidaro. Unica nota lieta per la compagine di Riccardo Grossi il rientro dopo un lungo infortunio e un'operazione di De Palo, il migliore dei suoi, che con le sue splendide parate ha impedito che il punteggio assumesse proporzioni ancora più umilianti.
Anche l'Ottica Gualducci ha giocato a tennis (6-1) con il sempre più derelitto Amatori Genova. Gli ospiti hanno evitato il "cappotto" con una bordata di Ricardo Gary Arauz Mendoza, ma sono stati sempre in balia degli "ottici", che non gli hanno fatto vedere palla. I ragazzi di Lino Balbi hanno imperversato dall'inizio alla fine, mitragliando con Viani Fuamba, Alberto Califano, Gabriel Bonfim Mello, Juliano Oliveira Santos e Yuri Maycon Gandra Silva, più un autogol.
Il Genova Calcio Linea Messina, altra equipe in grossa difficoltà, è stata spazzata via dal Boca James Panificio Campo di Grano, che forse ha superato il periodo più buio. La banda di Enzo Borella ha trionfato con un secco 3-0, firmato da Gianluca Rondoni, Renato Bisagno e Tommaso Borella, figlio del leggendario Enzo.
Ha riposato il Deportivo 2007.
Nella classifica cannonieri, Walter Genna (AZ Home For Life), pur restando a secco, guida ancora con 20 centri, quattro in più di Alessandro Carlino, del New Old Boys. Il suo compagno di club Michele Longo si è portato a 15. Mattia Salvi (Deportivo 2007 ) è a 10, seguito a 8 da Francesco Di Franco (Foce SAAR Depositi Portuali). Davide Gianetto (AZ Home For Life) ed Ettore Solar Riquelme (Wings Aerospace) sono a 7. A 6 troviamo poi Carlos Andres Macias Andrade (Deportivo 2007), Ernesto Dragone (Wings Aerospace), Daniel Licata e Mirco Macri' (Trentatré10).
GIRONE B - Troppa grazia! Un Saint Trappa mostruoso ha maramaldeggiato contro un'incompleta Vecchia Rivarolese 2016, schiantandola con un fragoroso 9-1. Si è trattato della peggior sconfitta di sempre per gli "avvoltoi", che hanno salvato la faccia soltanto con un'autorete. Insomma, hanno fatto davvero tutto i "trappisti", che hanno divertito e si sono divertiti con un fantastico tris del loro bomber Claudio D'Agostino e gli acuti di Erik Cirello, Mattia Marigliani (doppiette d'autore), Marco Pozzo e Andrea Doninelli.
L'Ospedale San Martino, ormai lanciatissimo (ora è secondo), ha dimostrato di essere in condizioni stratosferiche, rifilando un secco 4-1 al tutt'altro che sprovveduto Zener. Gli "ingegneri", a bersaglio con Luca Bordiglione, sono stati sommersi dalla marea granata, che ha rotto gli argini con le prodezze di Luca Mocini, Jihed Aloui e Fabio Pescetelli, più un'autorete.
Brutto scivolone dell'Olimpic Pra' Palmaro, a conferma che la truppa di Massimiliano Cambi non sta attraversando un buon momento. I praesi, nonostante l'impegno e le fucilate di Davide Favale e Gjergji Kusha, si sono arresi (2-3) ai Pescatori Boccadasse, che era reduce dalla clamorosa affermazione contro lo Sweet Devils. I biancocelesti, quando sono di luna buona, rappresentano un ostacolo arduo per chiunque. Le loro azioni veloci e ficcanti hanno bucato la difesa "olimpica" con le stilettate di Francesco Poggio (che ha concesso il bis) e Riccardo Ferraresi.
Anche il Pallavicino, decisamente troppo incostante per puntare in alto, è finito al tappeto contro ogni pronostico, cedendo di misura (0-1) ad un tenace e volitivo Phoenix 1995 Ottica Rattaro. La squadra della fenice ha tappato ogni buco possibile, capitalizzando al meglio un'invenzione di Bryan Fernando Esmeralda Jinez.
Il Nazario Et Celso, formazione giovane e sbarazzina, ha steso con un prorompente 6-3 l'Atletico Quarto, che tende ogni tanto a perdere concentrazione e determinazione. I quartesi non sono stati malvagi in attacco, cogliendo l'attimo con Mattia Lucagrossi, Francesco Scibilia ed Elvio Biggi. Ma sono stati deboli dietro, facendosi ripetutamente infilzare dagli apprezzabili uno-due degli scatenati Federico Tovagliari e Alberto Marengo; hanno completato l'opera di demolizione Bruno Vinicius Oneto e Giuseppe Semprini.
Olimpic Zena-Ca' de Rissi San Gottardo è stata rinviata all'11 aprile (Branega, ore 13,30 ).
Ha riposato lo Sweet Devils, precipitato in quinta posizione. Ma non bisogna lasciarsi ingannare: i "dolci diavoli" hanno disputato soltanto undici incontri
Nella graduatoria riservata alle punte, Claudio D'Agostino (Saint Trappa) è volato in vetta, raggiungendo quota 15. Filippo Massone (Pallavicino) è rimasto ancorato a 12. Gjergji Kusha (Olimpic Pra' Palmaro) è salito a 9. Lo tallonano a 8 Francesco Poggi (Pescatori Boccadasse), Fabio Chinigo' e Maurizio Letizia (Sweet Devils). A 7 sono attestati Leonardo Montefusco (Ospedale San Martino), Alessio Cerbello (Zener), Mattia Marigliani (Nazario Et Celso), Enrico Schincaglia (Ca' de Rissi San Gottardo), Fabrizio Carlini (Sweet Devils), Michael William D'Antona (Vecchia Rivarolese 2016 ) e Bryan Fernando Esmeralda Jinez (Phoenix 1995 Ottica Rattaro).
Francesco Ferrando